🖤 Nella casa del disincanto

Una donna, una rovina, una resa.

Il rudere è silenzioso, sporco, dimenticato. Il tempo ha cancellato ogni traccia di vita, lasciando solo macerie e vuoti. Una finestra scheletrica incornicia rami spogli, un mobile rotto racconta di un passato inutile. E poi c'è lei, seduta su un gradino marcio: tacco alto, babydoll, sguardo duro. Sensuale ma disillusa, come se sapesse di appartenere ormai a quel nulla che la circonda. La scena non provoca risposte, solo domande. Non c'è redenzione, né promessa. Solo il peso del presente e un’ombra di sguardo che ci trapassa. Non la dimenticheremo.

✒️ Una Riflessione

Quando la bellezza si posa sulla rovina, non la illumina: la rende ancora più tragica.
Quegli occhi non cercano salvezza. Testimoniano la resa.